Le origini del mio nick name

Cercando in giro per internet si possono trovare principalmente due riferimenti per il nome grisou.

Il primo è quello legato al gas combustibile inodore e incolore che si sviluppa spesso nelle miniere di carbone e zolfo.

Il secondo è quello legato ad un simpatico cartone animato degli anni ’70. Il protagonista è un giovane draghetto di nome Grisu (Grisue le petit) che, contrariamente al volere del padre Fumè (che difende la tradizione sputa-fuoco della stirpe), vuol fare il pompiere. Pur di non diventare un malvagio, Grisu tenta un mestiere dopo l’altro, dimostrando lodevole impegno. Ma, per colpa dell’indole giovanile, finisce quasi ogni volta per scatenare una fiammata che manda a monte i suoi progetti, per la delusione del piccolo e la gioia del padre. A volte, il fuoco ne migliora l’opera (Fulguria, Cavernizia, Gommuria…) ma il piccolo, sebbene osannato dal padre e dagli altri personaggi, si abbatte e ripete: “da grande farò il pompiere”.

Il mio nick e soprannome prende spunto da questo cartone. Da piccolo spesso mi sedevo a guardare questo cartone e mi ritrovavo nei sogni di quel piccolo draghetto. Il futuro è stato tutt’altro. Per vivere mi occupo sviluppo software per il web anche se non ho sempre fatto questo. Ma quel draghetto con i suoi bei ideali ed i suoi sogni non mi ha mai abbandonato e verso la metà degli anni ’90 è diventato il mio nick (anche se in versione leggermente modificata).

In gioventù ho avuto, in più di una occasione, a che fare con il fuoco. All’età di sette anni mi sono ustionato tutte e due le gambe cadendo su un bracere acceso. Il ricordo di quell’evento è sempre impresso nella mia mente anche se il tempo ha ormai coperto quasi ogni cicatrice. Forse un pò questo, forse un pò il cartone animato del mio piccolo amico verde e all’età di dicassette anni e mezzo mi sono iscritto in una associazione di volonatri che operava nella protezione Civile (F.V.R.S. – Federazione Volontari Radio Soccorso). Le attività principali? AIB, che sta per AntIncendio Boschivo. Li di fuoco ne ho veramente visto tanto in oltre dodici anni di attività. Poi il tempo per il volontariato è diminuito sempre più ed ormai non faccio altro che seguire le loro gesta sui social networks.

Oggi porto sempre con me un Grisu tatuato sulla caviglia destra.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *